I fertilizzanti usati nella coltivazione della vite per un buon vino

Quali sono i fertilizzanti utilizzati a Quercialuce ?

Da tempo utilizziamo fertilizzanti applicati direttamente sulla pianta e non più i concimi nel terreno.

Perchè questa scelta che appare poco biologica?

Al contrario è una scelta più mirata alla salvaguardia del territorio e della composizione chimica del terreno. Il terreno attualmente ha una buona composizione di sostanza organica, con valori alti di potassio dovuti ad eccessi di concimazione nei decenni precedenti. Il terreno è così carico di sostanze azotate ( direttiva nitrati dpgr toscana 76/ R/2012 è vietata la concimazione con sostanza azotate  da dicembre a marzo) che, volendo fare una concimazione nel terreno, potrei farla prima dell’inverno oppure quando la vite inizia a germogliare in aprile). Inoltre, con la concimazione fogliare, tutto ciò che applico finisce sulla pianta e non c’è dispersione nel terreno, con grande salvaguardia delle falde.

Quale è la composizione del concime?

La composizione chimica è la seguente: azoto 3% da epitelio  di animale, potassio 1,5% ( mi serve molto basso ), calcio 2,5%,  magnesio 1%, ferro 0,6%, flavonoidi non quantizzabili ma utili a stimolare le fitoalessine in difesa della pianta.

Quale è la valuatzione di insieme di una scelta così particolare?

La scelta permette di quantizzare con estrema precisione il dosaggio del concime da somministrare alle piante, di non avere perdite inutili nel terreno e di potenziare la difesa della vite dalle comuni malattie.

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Massimo Monti

Enologo e medico. Laureato in viticoltura e enologia, in medicina e chirurgia. Sono anche su Google +

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