Il rapporto tra la vite e il terreno | Quercialuce Azienda Vitivinicola

Le piante, in generale, si affacciano all’ambiente tramite due fasi: una terrena e l’altra aerea.
Esaminiamo ora la fase terrena.
Come sono costituite le piante?
Le piante sono costituite da:
1) le radici che àncorano le piante al terreno e raccolgono l’acqua e i nutrimenti necessari,
2) il tronco o fusto che dà supporto ad altri organi,
3) le foglie che sono responsabili dell’effetto fotosintetico e fiori e frutti dell’aspetto riproduttivo
Esaminiamo le radici:
Come sono fatte le radici?
Sono strutture abbastanza complesse costituite da una parte più dura responsabile del sostentamento e una più delicata in crescita continua deputata all’assorbimento.
La radice può essere semplicemente divisa in tre costituenti:
1) l’epidermide che assorbe l’acqua e gli elementi nutritivi,
2) la corteccia che costituisce la struttura portante e immagazzina l’amido.
3) i tessuti vascolari che trasportano le sostanze verso le foglie o dalle foglie verso le radici

Le radici della vite

A che profondità arrivano le radici di una vite?

Possiamo affermare che la maggior parte ( 60 – 70 % ) delle radici di una vite si trovano ad una profondità 0 e 60 cm. Solo il 3 – 5 % arriva a un metro. Le radici non vanno solo in profondità, ma si espandono allontanandosi dalla pianta per qualche metro ed intrecciandosi con le altre radici delle viti del vigneto.

Cosa assorbono le radici?

Le radici assorbono acqua e sostanze nutritive semplici che poi elaborano e fanno fluire verso le foglie.Vi sono sostanze che vengono assorbite direttamente come l’acqua, Altre sostanze devono essere prima elaborate da un fungo che è attaccato alle radici. Questo fungo ( Micorizza: simbiosi tra fungo e vite ) assorbe delle sostanze che elabora e che, poi, possono essere assorbite dalle radici. E’ anche vero che la pianta fornisce a questi funghi altri elementi. Insomma si aiutano l’un l’altro.

Cosa è un portainnesto?

Un portainnesto è la parte di una vite costituita dalle radici e da una piccola parte di tronco, su cui viene innestata la pianta produttrice di uva, tronco, foglie, fiori e frutta. Le caratteristiche del portainnesto possono , ad esempio, favorire o sfavorire l’assorbimento dell’acqua. Se sono in un terreno molto ricco di acqua e voglio limitarne l’assorbimento nella vite, cercherò un portainnesto che assorba poca acqua. Viceversa sceglierò un portainnesto che faciliti l’assorbimento di acqua in un terreno con poca acqua.

Anche il terreno è importante per produrre vino?

Dobbiamo immaginare che la produzione di uva e quindi del vino derivi dalle sostanze esistenti nel terreno e anche da come e quante di queste sostanze passino nella vite, per poi essere elaborate in frutta e poi in vino. Il terreno rappresenta una parte del Terroir.