LA PERONOSPORA

PERONOSPORA

È una malattia della vita importata dall’America insieme ai portainnesti per combattere la fillossera, che in Europa aveva sterminato i vigneti.

Da quale patogeno è provocata la peronospora? Colpisce solo la vite?

La peronospora colpisce numerose piante( erbe, cipolla, tabacco, pomodoro, patate, vite e molte altre) ed è provocata da numerosi tipi di fungo della classe delle peronosporomycetes.

Come avviene l’infezione?

Nel vigneto sono presenti delle spore ( zoospore ) che possiedono due flagelli ( piccole code mobili ) che permettono alla spora un importante movimento, ma solo in presenza di acqua. Una volta arrivate sulla pianta , le spore emettono uno stiletto che perfora lo strato superficiale e immette l’austorio tra le cellule dell’ospite acquisendone le sostanze nutritizie. La peronospora è un parassita obbligato.
Dai filamenti dei funghi crescono degli stiletti che perforano la superficie delle piante e ne assorbono la linfa.

Quali sono i sintomi?

Le piante colpite mostrano ingiallimenti e riduzioni dello sviluppo. I sintomi sono la presenza della classica macchia d’olio sulla pagina inferiore della foglia, in effetti è una efflorescenza di muffa bianca. In questo caso l’infezione è già avvenuta. Poi la macchia d’olio necrotizza e si formano dei veri buchi nelle foglie. Si possono osservare deformazioni del tralcio e una colorazione brunastra sul tralcio stesso. Dopo l’allegagione sul grappolo compare la peronospora larvata, ovvero l’acino assume una colorazione scura , poi raggrinzisce e dissecca. I danni possono essere particolarmente gravi.

Quali sono le terapie applicabili?

Non bisogna sottovalutare ne aspettare l’attacco peronosperico. Conviene trattare le piante appena vi è un accenno importante di umidità.Per combattere l’infezione seguire la regola dei tre dieci che è sicuramente valida. L’infezione avviene quando la temperatura sia almeno di 10°C, la pioggia sia stata di 10 mm in 24-48 ore e la lunghezza del germoglio sia almeno 10 cm. In effetti conviene mantenere sotto controllo il vigneto durante tutta la stagione. Evitare eccessi di concimazioni azotate ed evitare ristagni di umidità. La difesa di elezione è il rame considerato anti peronosperico di superficie, ricordare che può risultare tossico in fioritura e allegazione e quindi valutare quando fare il trattamento. Questo tipo di trattamento è accettato in agricoltura biologica. Vi sono, poi fungicidi che penetrano nella pianta. Spesso queste sostanze selezionano ceppi resistenti di funghi, per cui si consiglia di alternarli tra loro.